E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del bonus 200 euro per autonomi e professionisti, con i criteri e le modalità per inoltrare la domanda di indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti.
Il provvedimento sblocca i fondi 2022 stanziati per l’una tantum anti-inflazione alle Partite IVA e ai liberi professionisti, a cui spetta anche l’adeguamento alle novità del Decreto Aiuti ter che innalza a 350 euro il bonus per i redditi fino a 20mila euro (integrazione con il Bonus 150 euro) rispetto alla platea “standard” dei beneficiari con redditi fino a 35mila euro.
A chi spetta:
L’indennità una tantum spetta ai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS (Commercianti, Artigiani, Coltivatori diretti e Gestione Separata) e ai professionisti iscritti alle casse private obbligatorie:
alla condizione che:
Come fare domanda
Il Bonus sarà corrisposto a seguito di domanda agli enti di previdenza a cui è obbligatoriamente iscritto, nei termini e secondo le istruzioni indicate da ciascuno. Nel caso in cui un soggetto sia iscritto contemporaneamente a una delle gestioni INPS e ad una cassa privata, dovrà fare domanda esclusivamente all’INPS.
L’stanza prevede l’ auto–dichiarazione (ai sensi del DPR 445/2000):
Alla domanda si deve allegare copia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale, oltre alle coordinate bancarie o postali per l’accreditamento dell’importo relativo al beneficio.
L’indennità non costituisce reddito ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali ai sensi del decreto del Presidente della repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile.
Presentazione della domanda
I lavoratori appartenenti a una delle categorie previste, al fine di ricevere l’indennità una tantum, dovranno presentare domanda all’INPS esclusivamente in via telematica, entro la data del 30 novembre 2022, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di Patronato sul portale web dell’Istituto.
La domanda è disponibile accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto www.inps.it,seguendo il percorso:
“Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
una volta autenticati sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda.
Le credenziali di accesso al servizio per la presentazione delle domande di indennità una tantum in commento sono le seguenti:
Si evidenzia che i professionisti iscritti esclusivamente agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo n. 509/1994 e al decreto legislativo n.103/1996, ai fini dell’accesso all’indennità una tantum sono tenuti a presentare la domanda agli enti previdenziali cui sono obbligatoriamente iscritti,nei termini e con le modalità dagli stessi previsti.
Nel caso, invece, in cui il lavoratore sia iscritto contemporaneamente a una delle gestioni previdenziali dell’INPS e a uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo n. 509/1994 e al decreto legislativo n. 103/1996, la domanda di accesso all’indennità una tantum dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS.
Per assistenza nella presentazione della domanda è possibile rivolgersi al consulente Confesercenti di riferimento oppure al nostro Patronato.